Dalla parte delle mamme
Fin dall’inizio è un’esperienza coinvolgente, ricca di meraviglie ma, anche di fatiche …!
Essere madri, oltre che padri, significa albergare dubbi, più che certezze…
Mettersi nei panni dei propri bambini richiede un impegno considerevole.
E talvolta non è sufficiente a fronteggiare momenti delicati e difficili.
Se in quei momenti ci si rivolge ad un esperto lo si fa per trovare un aiuto in qualcuno che lo sappia porgere attraverso una modalità di calore e accoglienza.
Una madre, per riporre fiducia nello specialista e poter collaborare, vuole essere capita, non giudicata, sostenuta non biasimata per i suoi eventuali errori.
Si, perché quando sarà a casa col suo bambino, per far fronte alle difficoltà incontrate, dovrà appellarsi a tutte le sue forze, alla propria autostima e credere nel fatto di riuscire a gestire da sola proprio quelle situazioni che si legano ad un disagio, che generano stress .
Una madre potrà aver affrontato scorrettamente un problema, magari per inesperienza, per stanchezza e/o insonnia, per surmenage ovvero sovraccarico, ma qual è la madre che non si sbaglia mai?
Proteggere una madre è il primo obiettivo per proteggere il suo bambino.
Guidarla, rincuorarla sul suo operato aiutandola a crescere insieme a lui deve essere il primo e fondamentale punto di partenza se si vuole porgere un concreto aiuto alla coppia madre- bambino…al nucleo famigliare intero.
Le risorse sono lì, con l’ausilio di un professionista si può forgiare un cammino grazie ad una relazione ove transiti non solo un sapere, ma anche e soprattutto la fiducia e l’empatia, uniche nel sorreggere le scelte amorevoli di una madre ed ad orientarla nel superamento dei sensi di inadeguatezza/colpa approdando all’assunzione di responsabilità.